Monica Mura, artista italiana residente in Galizia, lavora abitualmente sul corpo per mezzo della performance e dell’autorappresentazione in formato fotografico e video. La mostra viene concepita come un viaggio sulle NUOVE IDENTITÀ che nascono, crescono e cambiano nella società attuale. La generazione compulsiva di selfie e altre forme contemporanee di autorappresentazione è stata infatti e continua ad essere fonte di interesse e studio da parte dell’artista, sempre attento alle nuove forme di identità generate dall’uso delle nuove tecnologie. La selezione delle opere, dove pezzi inediti come Identità vs Nuova Identità (2020) si aggiungono a lavori precedenti come le grandi installazioni Tu Io Io Tu, e ai polittici Caccia, Poter vedere vedere Potere (2018) e Prima e Dopo (2015), ci propone un viaggio attraverso l’autoritratto fotografico su diversi supporti tessili, come la seta naturale, il voile e il tessuto sanitario. Queste opere rappresentano un estratto del vasto lavoro di quest’artista interdisciplinare che utilizza la sinergia tra le arti classiche e moderne per creare nuove combinazioni tra discipline tradizionalmente indipendenti come pittura, fotografia, video, scultura, paesaggio sonoro, installazione e performance. Inoltre, in questa edizione speciale, contrassegnata dalle restrizioni che sorgono a causa della pandemia COVID-19, l’artista eseguirà l’azione La nuova Armatura (2020) per esplorare le difficoltà che sorgono nel mantenere la distanza di sicurezza interpersonale nello spazio pubblico.